Quante tipologie di birre al mondo esistono

Chi beve birra sporadicamente pensa ne esistano solo due tipologie, la bionda o la rossa, in realtà non è così, in commercio esistono ben oltre le dieci tipologie di birra differenti. Riuscire a stilare una classifica di tutte le tipologie è praticamente impossibile, basti pensare che ogni Paese ha una propria produzione di birra, ad esempio in Repubblica Ceca ci sono ben 4000 birrifici ed oltre 2000 marchi differenti.

La birra come altri prodotti si differenzia per lo stile, la classificazione della stessa è una pratica moderna, anche se già dall’antichità si cercava di differenziarne la produzione. Per riuscire a classificare qualità di birra differenti, bisogna tenere conto delle proprietà organolettiche della stessa che spesso vengono suddivise come segue:
– amarezza,
– dolcezza,
– grado alcolico,
– sapore.

La fermentazione però è quella caratteristica che più di ogni altra ne influenza la classificazione. Utilizzando questo parametro è possibile suddividere le birre in tre grandi famiglie:
– Ale: le birre ad alta fermentazione,
– Lager: birre a fermentazione bassa e
– Lambic: birre la cui fermentazione non è indotta da microbi inseriti dall’uomo ma è spontanea.

Come distinguere i diversi tipi di birra se non si è intenditori

Chiunque può però distinguere le diverse tipologie di birra utilizzando i propri sensi, bastano infatti la vista, l’olfatto ed il gusto per distinguerne i caratteri. Generalmente una delle prime differenziazioni dipende dal colore; le birre più comuni hanno un colore tendente al giallo o arancione,mano a mano che aumenta la tostatura dei cereali utilizzati iniziano a scurirsi arrivano al marrone e finanche al nero.

Anche l’intensità del gusto permette di differenziare la birra, alcune hanno un aroma maltato altre invece che vira più verso il floreale o il fruttato, dipende tutto dalla tipologia di luppolo utilizzata.

Le grandi catene produttrici di birra

Quello della birra è un mercato fiorente in tutto il mondo, esistono diversi brand che esportano le proprie produzioni per i cinque continenti e birrifici artigianali che costituiscono realtà regionali molto pregiate.

Pur essendo molto attuale la birra ha origini antichissime che risalgono ad oltre 4 mia anni fa, nasce forse in Egitto nella regione della Mesopotamia. Gli ingredienti base della ricetta erano acqua, luppolo, orzo e lievito, grazie alle diverse quantità di questi ingredienti si sono ottenute centinaia di tipologie di birre diverse.

Ecco una classificazione delle tipologie di birra più diffuse:

Abbazia

Questa tipologia di birra è una delle più conosciute al mondo, creata in Belgio molti anni fa prende il nome proprio dalle abbazie gli antichi monasteri dove i monaci appunto si dedicavano alla fermentazione della birra. Ha un coloro che va dall’oro all’ambra ed una gradazione alcolica piuttosto alta, una birra dal sapore amaro ben bilanciato.

Ale

Questa tipologia di birra è quella tradizionale prodotta in Gran Bretagna, ci sono numerosissimi sottotipi e differenziazioni di questa birra in base al Paese in cui ci si trova. In Inghilterra è una birra moderatamente alcolica dai molteplici colori e sapori.

In Belgio invece è molto alcolica soggetta ad un alta fermentazione e dal sapore davvero forte e riconoscibili. In Germania, influenzata dal Belgio presenta pressoché le stesse caratteristiche.

Barley Wine

Questa è una delle birre più alcoliche presenti in commercio, ecco perché il nome ricorda quello del vino benché non siano uguali. Il coloro che presenta è abbastanza scuro, quasi ambrato, e migliora con la maturazione in bottiglia. SI tratta di una birra che va consumata a temperatura ambiente, adatta principalmente al periodo invernale e accompagna spesso i dolci.

Il bouquet fiorito del luppolo bilancia il dolce del malto, un sapore unico.

Biere Blanche

Si tratta di una varietà di birra belga molto apprezzata per le capacità digestive, segue infatti i pasti con molte portate. Ha un sapore abbastanza acido e presenta un colore biancastro quasi lattiginoso. Si tratta di una birra con grado alcoli modio che si aggira sui 5-6 gradi e che rinfresca molto il palato.

Berliner weisse

Birra tipica della Germania aromatizzata con coriandolo o altre spezie, di solito viene amata dai più giovani poiché servita con del succo di frutta utile a contrastarne la forte acidità. La gradazione alcolica è piuttosto bassa.

Bock

Birra tradizionale tedesca prodotto in modo particolare durante quelle che loro definiscono feste primaverili, è presente in diverse varietà con doppio malto oppure più leggere, in base a queste caratteristiche varia il coloro che può andare dall’oro all’ambra. La gradazione è abbastanza bassa per essere una birra dal sapore forte e abbastanza corposa.

Bitter Ale

La classica tipologia di birra inglese che è possibile trovare in qualsiasi bar londinese, esiste anche in versione special con una gradazione leggermente più alta, assolutamente da provare.

Dortmunder

Birra tedesca per eccellenza, una delle prime create per l’esportazione, prende infatti il nome dalla città in cui è stata prodotta. La gradazione alcolica è molto bassa attorno al 4%. Tra le migliori ci sonosono la Annebock teddy bier, birra dal colore ambrato. La birra Anchor porter dal gusto raffinato e la Black Day, dal gusto moderno.